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Per chi segue e pratica le teorie cicliche ai mercati finanziari, propongo un grafico scovato su internet e riferito al modo con cui W.D. Gann esprimeva il proprio programma previsionale all’incirca sul finire degli anni trenta. All'inizio di ogni anno, W.D. Gann pubblicava le sue previsioni per tutti i dodici mesi a venire, vendendole a 150 dollari di allora (circa 500 euro di oggi).Quelle previsioni erano del tipo riportate in figura sotto; perciò per il ciclo annuale descriveva l’andamento dell’ipotetico tracciato rappresentato dalla linea blu.Scendendo nei particolari, con altre pubblicazioni descriveva la previsione dell’andamento del mercato sul ciclo Intermedio.Per questo "disegno" Gann avrebbe chiesto 500 euro.

Secondo Cowan, Gann ricavava queste previsioni da una banalissima legge di "ricorrenza" ciclica: ogni "X" anni i cicli si ripetono.Il motivo per cui non viene riportato il numero al posto di "X" è che, sui "metodi segreti" di Gann, si è costruito un business gigantesco e, appena qualcuno si azzarda a svelare qualcosa, ti denunciano in cinquanta per l’utilizzo improprio di un qualche brevetto ovvero per plagio o qualcos'altro.Infatti il grafico è un fac-simile, copiato dall’originale pari pari per lo stesso motivo.Inoltre, gran parte delle cose che oggi vengono attribuite a Gann, in realtà erano già note prima di lui; altri autori (Jensen e Bayer soprattutto) ne avevano fatto oggetto di studi molto approfonditi.Nel gennaio del 1929 W.D. Gann scrisse sul suo bollettino annuale:“Settembre: è evidente un velocissimo declino, ci sarà una perdita di fiducia da parte degli investitori, che cercheranno di uscire dal mercato in ritardo … un venerdì nero è in agguato, con un ribasso da panico nel mercato azionario” (1929 “Annual Stock Market Forecast”, in “Truth Of Stock Tape”).Dall’Ecclesiaste: 1:9-10:”Quello che è stato, sarà; quello che è stato fatto, sarà fatto. Nulla è nuovo sotto il sole. Anche la cosa della quale noi diciamo:’guarda! Questo è nuovo!’ già è esistita nelle età che ci precedettero.”